L’orologio è stato prodotto e progettato da Hannes Keller, Arthur Droz, and Max-Yves Brandly. Keller fu un subacqueo che stabilii molti record e sviluppò il processo di utilizzare un insieme di gas (non solo ossigeno) nelle bombole così da aiutare i sub a raggiungere nuove profondità e stare sott’acqua più a lungo.

L’orologio è stato progettato con una tabella di immersione e un allarme incorporati.
Notevole per l’epoca, l’orologio è stato anche classificato come il primo modello a raggiungere tali profondità, infatti era in grado di arrivare fino a 300 metri di profondità nominale a contrario dei 200 metri di valutazione di profondità di alcuni Rolex omologati. L’allarme era anche utilizzato come promemoria per i sub del tempo avvisandoli di iniziare a risalire in superfice; nelle pubblicità era anche descritto come mezzo di comunicazione tra sub per comunicare l’uno con l’altro mentre erano sott’acqua.

Questa versione vanta la prima cassa fatta da Piquerez con le anse scorrevoli introdotte nel 1961. Ricerche successive suggeriscono che nel 1962 la cassa è stata aggiornata da Piquerez in modo da avere le anse smussate e la forma identica a quella usata da Jaeger-LeCoultreper il suo Polaris diver introdotto nel 1965 con un misuratore di profondità di 200 metri.

In 1961, Vulcain presented one of the first diver’s watches with an alarm movement that was genuinely audible under water: the Nautical. Its strike represents a precise function which – thanks to its triple case-back serving as a resonance chamber – effectively warns divers that it is time to return to the surface.
In 2011, Vulcain is paying homage to this legendary model and opting for a faithful re-edition also enhanced with the levels of sturdiness, reliability and excellence made possible by modern technologies. Celebrating the 50th anniversary of the original model, The Nautical Heritage Limited Edition boasts all the characteristics required of a diver’s watch.